E’ una delle specie più cacciate e sta rivoluzionando i termini dell’attività venatoria. Sempre più appassionati abbandonano la selvaggina nobile (fagiano, lepre, beccaccia) e il vecchio calibro 12 per dedicarsi esclusivamente al cinghiale e agli altri ungulati imbracciando una carabina a canna rigata.
Caratteristiche
Da adulto può arrivare fino a 180 centimetri di lunghezza e un peso che può superare il quintale. Dimensioni e peso in media tra le sottospecie mediterranee, molto più ridotte nelle dimensioni, e quelle anche recentemente immesse dall’est Europa, di una colorazione più chiara e morfologicamente più importanti (fino a 200 chili). Animali dalla grande forza, velocità, in alcuni casi difficili da cacciare. I maschi sono più solitari, ma in genere i cinghiali hanno una vita sociale, in branco. Si spostano all’imbrunire per cercare cibo e spesso sono i campi coltivati il loro bersaglio. Non sono aggressivi; in genere cercano la fuga quando inseguiti dai cani, ma se non trovano alternative possono anche diventare aggressivi (soprattutto le femmine coi cuccioli) e temibili grazie alla forza e ai loro terribili denti.
Habitat
La macchia mediterranea è il suo luogo d’elezione per il sud Europa. Ma non disdegna i boschi delle zone collinari negli altri paesi dove vive. Se ne trovano diversi esemplari, tra nascite spontanee e ripopolamento con capi di allevamento che riconquistano molto rapidamente l’istinto e la selvatici.
La Caccia
Si pratica tra autunno e inverno. Visti i danni all’agricoltura provocati dai cinghiali, in Italia e in altri paesi Europei, viene praticata anche la caccia di selezione con periodi di prelievo prolungato per contenere la proliferazione della specie
Il cinghiale si caccia in battuta con mute di cani che spingono i selvatici verso le poste dei cacciatori, oppure d’attesa dall’altana, o alla cerca da singolo.