Caccia
Il cinghiale si caccia in battuta con mute di cani che spingono i selvatici verso le poste dei cacciatori, oppure d’attesa dall’altana, o alla cerca da singolo.
Armi
In battuta e in girata, ormai non si parla quasi più di calibro 12 con palla ma è la carabina semi automatica a farla da padrone. Qualche shotgun semi automatico in configurazione slug c’è ancora, più rari gli express a canne rigate . Alla cerca, o all’aspetto dall’altana la musica cambia. In questo caso l’arma preferita è la carabina bolt action di calibro adeguato.
Munizioni
Carabine semiautomatiche: I più diffusi sono Calibro 308 Winchester, calibro 30-06. Springfield e calibro 300 Winchester Magnum. Ogive tipo partition o dotate di buon mix di penetrazione e deformabilità, dotate di masse fra i 150 e i 210 grs
Shotgun: Configurazione slug con palle tipo Foster, Brenneke o analoghe; in alcuni casi non si disdegna il calibro 20.
Express: Si punta al calibro 444 Marlin, o 30-06 Springfield: palle fra i 180 e i 220 grs.
Bolt action: tutti i calibri 7mm europei e/o americani, con palle fra i 150 e i 180 grs.
Equipaggiamento
Serve un binocolo, soprattutto per la caccia all’aspetto. Per quanto riguarda le ottiche di puntamento, consigliati collimatori a punto rosso per la caccia in battuta o ottiche a bassissimi ingrandimenti, da 1 a 4 x, meglio se variabili. Per chi preferisce la caccia all’aspetto, servono invece ottiche molto luminose con ingrandimenti 10-12 x, tubi preferibilmente da 30 mm e obiettivi frontali con lente intorno ai 50-56mm