Grave lutto nel mondo del tiro al volo. Lo scorso 6 gennaio è morto Cristian Ghilli a soli 19 anni a seguito di un grave incidente avvenuto al termine di una battuta di caccia con gli amici nei boschi di Montecatini Val di Cecina, in provincia di Pisa. Il giovaqne Il giovane è rimasto ferito da un colpo di fucile partito accidentalmente dal suo fucile.
Cristian era un eccezionale tiratore: solo pochi mesi fa aveva festeggiato la vittoria a Lima, in Perù, di Campione del mondo nella specialità Skeet a seguito di un percorso agonistico di eccellenza.
Amava la caccia, passione trasmessa dal Nonno, storico dirigente della Federcaccia di Ponteginori e grazie al presidente della Federcaccia Sez. Capannoli Val d’Era – Strada Roberto Salvini era riuscito a metterla in pratica conseguendo l’abilitazione ed il porto d’armi per uso venatorio nel 2017.
Lo ricorda anche la Confederazioni Cacciatori Toscani in una nota stampa: “Ci sono notizie che non vorremmo mai dare. Purtroppo la vita ci mette spesso davanti a fatti che non possono non lasciare in tutti noi, sgomento e incredulità. Oggi, gli amici di sempre, la sua associazione ad ogni livello ed in particolare il presidente di Federcaccia Toscana – Marco Salvadori, il presidente di Federcaccia Pisa Alfonso Papa, la Confederazione Cacciatori Toscani e l’intero mondo venatorio e del tiro a volo, piangono la perdita di un grande amico, un campione, un giovane, che amava la caccia e i suoi valori. Ci stringiamo al dolore della famiglia, consapevoli che Cristian, rappresenterà un esempio e un riferimento per la nostra comunità”.