Al via il primo censimento nazionale sulle predazioni dei cani da parte del lupo. L’iniziativa è promossa dal Coordinamento Cacciatrici Federcaccia.
Il censimento si basa sulla compilazione di un questionario, disponibile online al seguente link: https://bit.ly/QuestionarioSullaPredazione. Una volta terminato i dati verranno presentati al Ministero dell’Ambiente.
«Secondo fonte COPA/COGEA che ha eseguito uno studio sulla popolazione dei lupi nel periodo 2021-2022, si stima che negli ultimi anni la percentuale dell’incremento della popolazione del lupo sia dell’87% – si legge nella nota di Federcaccia toscana-Unione Cacciatori Toscani -. Secondo il rapporto Ispra invece i lupi italiani sarebbero circa 3600 senza tener conto degli ibridi, che ormai rappresentano una fetta molto consistente della specie. Gli effetti della presenza del lupo sono sotto gli occhi di tutti. Dai sempre più frequenti avvistamenti anche in prossimità dei centri abitati, alle predizioni del bestiame e degli animali domestici. Sono in aumento, infatti, gli episodi in cui le prede del lupo diventano proprio i cani, siano essi ausiliari da caccia o meno. Da qui l’esigenza di una raccolta dati precisa e affidabile sulla questione, che sarà portata avanti anche grazie al prezioso contributo dell’Ufficio Studi e Ricerche di Federcaccia, e che vedrà attive numerose Regioni Italiane.
Invitiamo pertanto a compilare il questionario oppure a contattare la Coordinatrice Regionale Elisa Mazzei alla mail elisa.mazzei@gmail.com e partecipare al sondaggio. I dati raccolti saranno poi inviati al Ministero dell’Ambiente».